Stufe a pellet: ecco il funzionamento

Stufe a pellet: ecco il funzionamento

Per scegliere la stufa è importante conoscerla.

Quando devi fare un acquisto di valore è importante che tu ti informa su quello che acquisti. Perché se poi ti ritrovi un prodotto scadente, poi nessuno ti rimborserà.


Cos’è una stufa a pellet?

La stufa a pellet è un generatore di calore utilizzato per scaldare uno o più ambienti.

Per produrre calore, viene bruciato il pellet (segatura di legno pressata). Il calore della fiamma viene trasformato in riscaldamento per la casa.

Com’è possibile? Per spiegarlo in parole semplici la stufa a pellet è una scatola di metallo, all’interno della quale si sviluppa del fuoco. Questo scalda il metallo che a sua volta ha il compito di scaldare l’ambiente. La stufa a pellet, a differenza di una a legna classica, ha una ventola che spinge fuori i fumi e grazie a questa regola la combustione.


Ma allora posso installarla anche senza canna fumaria?

La stufa a pellet può funzionare anche senza canna fumaria ma NON PUOI installarla perché senza canna fumaria è come andare a fare un lungo viaggio senza ruota di scorta. La stufa a pellet potrebbe riuscire ad espellere i fumi anche senza l’aiuto della canna fumaria. Ma se salta la luce, c’è tanto vento, si rompe il motorino fumi. C’è il rischio che il fumo esca dalla stufa invece che dallo scarico, entrando in casa e creando una situazione molto pericolosa. La canna fumaria ha lo scopo di creare un percorso naturale dei fumi che senza aspirazioni forzate esporti all’esterno i fumi. Come legge di forza naturale: -il caldo va verso il freddo -il caldo va verso l’alto Quindi se durante il funzionamento salta la luce, la canna fumaria ti salva da puzze di bruciato in casa e da esalazioni nocive.


I vantaggi

A differenza delle stufe a legna quelle a pellet hanno il vantaggio di:

1. Accendersi e spegnersi autonomamente grazie al timer.
2. Un ampio vano di carico che ti permette un funzionamento per molte ore senza bisogno di interventi umani.
3. Un’auto regolazione della combustione in base alla temperatura, ossia si sceglie la propria temperatura ideale, e una volta raggiunta, la stufa consumerà di meno (questa funzione, però, non è presente su tutte le stufe). Alcune, addirittura, possono spegnersi e accendersi in base alla temperatura.


Le tipologie

Non tutte le stufe però sviluppano il calore nella stessa maniera. Ci sono:

● Stufe ventilate, hanno una ventola che fa passare aria tra la camera di combustione e il serbatoio a pellet, quest’aria raffredda la camera di combustione e fa si cosi esca il calore. E’ importante che l’aria esca sopra i 60° perché se esce a meno c’è il rischio che scaldi poco.
● Stufe ventilate canalizzabili, sono come quelle spiegate sopra, ma con la possibilità di portare aria calda in altri ambienti.
● Stufe ad irragiamento, emanano calore senza la ventilazione forzata ma con  le leggi della fisica. Sono solitamente stufe pesanti perché per avere un buon rendimento ci vuole del materiale che accumuli e rilasci calore senza il rischio di surriscaldare il serbatoio pellet.
● Termo stufe, sono stufe che per raffreddare la camera di combustione  utilizzano l’acqua che sarà quella che andrà a scaldare l’impianto di riscaldamento.

Per capire quale stufa scegliere devi avere una mente aperta e futurista.


Come scegliere la tipologia corretta

Probabilmente quando stai per acquistare la stufa a pellet cerchi tra queste funzioni quella che ti interessa di più come optional andando anche a trascurare obblighi di installazione che chi ti sta per vendere la stufa spesso non conosce (anche perché accade di frequente il suo lavoro non è montare stufe ma vendere pavimenti, ceramiche, climatizzatori, arredo bagno, ferramenta, utensilerie…).

Importante da sapere sulle stufe è:

1. L’aria ambiente (obbligatoria) non centra niente con l’aria che ti riscalda la casa
2. Più il rendimento della stufa è alto e meglio deve essere fatta la canna fumaria (da una stufa ad un alto rendimento i fumi escono attorno ai 125° e sporcano di più in confronto ad una stufa che espelle fumi a 180°)
3. L’assistenza della stufa deve essere professionale
4. Devi comunque fargli manutenzione


Perché è importante sapere queste informazioni?

Quasi tutte le stufe (forse anche tutte) sono fatte così. Ma il come sono fatte fa tanta differenza. Non mi interessa se vengono prodotte in Italia, o all’estero, anche perchè non tutti gli italiani lavorano bene, ma mi interessa come sono state progettate.

Quando acquisti una stufa solitamente ti fidi di quello che ti viene detto dal venditore o di quello che c’è scritto sul dépliant. Non farlo più.

Tra il 2012 e il 2015 nei grandi magazzini e centri commerciali hanno venduto una marea di stufe a pellet dischiarate 11kw che realmente non erano nemmeno 8kw. Tu ora magari pensi che lo dico perché voglio venderti una stufa costosa… anche! Ma anche no, te lo dico perché è un fatto.

La vendita di una stufa in un grande magazzino non è professionale; se ne fregano se poi alla sera non va, se sei al freddo, se non c’è l’assistenza e se viene montata senza rispettare nessun canone di sicurezza. Tanto la pubblicità che ti fanno è “stufa a pellet a soli 900€”.


In Italia tutto quello che è scritto è reale?

In Italia quando presenti un prodotto, in questo caso una stufa, per certificarlo viene messo sul banco prova però poi nessuno controlla se le stufe messe sul mercato sono congruenti al certificato!

Se, per esempio la azienda x porta in certificazione una stufa di 160kg che rende 11kw e poi sul mercato fai un restiling e la stufa ne pesa 145kg nessuno gli dice niente.


L’importanza del peso

Una delle prime regole per capire se la stufa ha una buona qualità è guardare il peso.

Una buona stufa a pellet deve pesare almeno 15kg per ogni kw. Se la stufa a pellet è dichiarata 6kw deve pesare almeno 90kg.

Quindi se pensi di comprare una stufa di 11kw che pesa 99kg è probabile che ti vendono pan per focacce.


Perché è importante che la stufa non sia leggera?

Uno dei primi pensieri che ti può capitare è che sia l’aria calda la cosa principale che scalda, l’aria si è importante ma anche il corpo. L’aria diventa fredda molto velocemente e se il corpo stufa non è calibrato rischi di scaldare solo aria.

Una stufa di 6kw butta fuori 170 metri cubi di aria in un’ora. Se fosse così semplice alzare la potenza della stufa si potrebbe aumentare la caduta di pellet e aumentare il passaggio dell’aria. Ma cosa succede? Se la superfice che scambia il calore non è abbastanza grossa rischi semplicemente di consumare più pellet senza avere una maggiore resa!

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1 Comment

  1. […] livello di sicurezza, superiore a quello di qualsiasi camino. Il merito, come riporta anche il sito Fuoco Sicuro, è soprattutto, della separazione tra la camera di combustione e l’ambiente esterno, […]

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