Stufa o thermo stufa? Che brucia legna o pellet? la scelta sbagliata può portarti al divorzio

Stufa o thermo stufa? Che brucia legna o pellet? la scelta sbagliata può portarti al divorzio

Stufa o thermo stufa? legna o pellet? la scelta sbagliata può portarti al divorzio!

Voglio aiutarti a scegliere il tuo riscaldamento migliore, che ti farà vivere inverni favolosi, stando al caldo, senza buttare via i soldi nel gas, anche se il tuo budget non è alto!

  • tutti vogliono solo vendere! io no
  • tutti voglio dirti che il loro prodotto è il migliore. io no
  • nessuno ti dice tutta la verità. io sì
  • nessuno vende quello che utilizza tutti i giorni. io sì
Come vivo io

La mia prima stufa me la sono montata nel 2007. Avevo l’appartamento che arrivava con fatica ai 20°. Il mio sogno era quello di addormentarmi sul divano, davanti al fuoco, stanno al caldo con la mia bambina piccola in braccio!

Da allora ho sperimentato, ho cambiato, ho rivoluzionato ma non ho più abbandonato il Fuoco della legna e del pellet. Ho eliminato tutto il gas per riscaldamento e sanitario ed a breve cambierò i piani di cottura per quelli ad induzione.

Spendevamo 9500€ di gas in un anno, ad oggi siamo a 2800€ di pellet. Forse se l’avessi fatto prima, oggi girerei in Porsche! 

Non tutti fanno i conti di quanto spendono. Ma qualcuno per fortuna c’è.
Mi ricordo di un caro amico, il cui padre aveva una grossa fabbrica (per la quale lavorava come responsabile acquisti). Quando si è comprato la casa mi ha detto: “io metto il camino a pellet perchè voglio sapere tutti i giorni quanto consumo e se voglio stare al caldo lo voglio poter fare”

Oggi tutti hanno tutto, siamo bombardati da proposte di vendita e prezzi incredibili. In Italia, l’unico metodo di vendita è: IO TI DO LO STESSO A MENO!

Entro nel particolare in merito al punto di vendita. La scelta della stufa, non è come la scelta di una maglietta:

Oggi non voglio mettermi la divisa da poliziotto allora mi metto vesto con la maglietta da punk rocker! Oggi sono frate e domani fotomodello.

Quando compri un vestito puoi usarlo di sera invece che sul lavoro, puoi metterti la cravatta oppure il papillon, ma con la stufa non è cosi. Una volta che ti sei montato la stufa ti tieni quella. Se ti sbagliano la canna fumaria, il danno è fatto.

Sai come è il metodo medio di acquisto?

Vai in ferramenta, chiedi una stufa per risparmiare, ti appioppano la scorta del magazzino e poi, visto che ti trovi bene, ne richiedi di comprarne un’altra per scaldare la zona notte. Poi visto la bellezza del pellet, cerchi qualche occasione per scaladre la taverna al sabato e cosi in pochi anni hai 3 stufe. Al mattino carichi la prima, pulisci la seconda e spegni la terza, al pomeriggio cambi il giro e cosi via per tutto inverno.

Cosi vai dall’amico, che ti dice che ha la stufa canalizzata, cosi allora lo fai anche tu e da 2 stufe ne metti una.

Poi un giorno vai al centro commerciale, vieni bloccato da un ex venditore di folletto e ti convince a comprare la thermo stufa in occasione a soli 1900€. Cerca di raggirarti e ti vende la thermo perchè solo quel giorno c’è il finanzamento a tasso zero.

Tu vai a casa, dopo pochi giorni ti arriva la stufa, chiami l’idraulico e lui ti dice che non puoi effettuare il collegamento (è lui che non sa farlo oppure – caso peggiore – non hai i termosifoni). A questo punto chiami il venditore e lui ti dice: te lo avevo detto!

Poi segue la proposta per cambiare caldaia: c’è da togliere tutte le stufe ventilate. Arriva l’inverno, accendi la caldaia ma… i termo non scaldano abbastanza, perché non dimensionati. Non ti resta che tornartene in ferramenta, acquistare una stufa a pellet da mettere in salotto per guardare la televisione al caldo.

Forse era meglio stare a gas!

Ok il gas è più semplice, basta attivare un termostato. Poi quando fuori arriva un bel -5°, ti accorgi che sei in salotto davanti alla televisione con una pelliccia di renna, mentre quando fai la doccia incroci le dita e speri di non influenzarti. Ma il bello è che l’influenza arriva quando hai le ferie (ovviamente, avevi già versato la caparra per la settimana bianca). Lieto fine? Ti riempi di tachipirina e parti senza guardarti indietro.

Passa l’inverno, sei pronto a prenotare le vacanze estive e… ti arriva la bolletta. Pensi: beh, pensavo molto peggio!
C’è una vocina (tua moglie, non la coscienza) però che ti ricorda che hai speso 800,00 € per due mesi, più le spese per i medicinali contro l’influenza.
Ti riprometti di pensarci più in là, tanto adesso fa caldo.

A giugno ti arriva ancora la bolletta, questa volta più spessa, perché contenente il conguaglio.
Non puoi fare a meno di esclamare: sono un pazzo ad aver speso tutti quei soldi per stare al freddo!

Cosi quando sei solo ti viene in mente…

Ma quanti soldi ho buttato via per tenere tiepida la casa? Se vado avanti cosi rischio di perdere la mia dignità

Infatti il restando attaccato al riscaldamento imposto dallo stato, sprechi il tuo denaro in tasse. Sei pure legato al fornitore di gas (ed è lui che imposta i prezzi). A te non resta che controllare il contatore e monitorare la situazione del consumo.

Quale impianto dovresti scegliere?

La soluzione certa è quella di utilizzare un riscaldamento:

  • potente
  • monitorabile
  • efficiente

Con questi tre principi non sbagli. Ogni tipo di bruciatore ha ottimi meccanismi e ognuno ha punti di forza nei confronti di altri.

  • La stufa ventilata ha un calore veloce, immediato e potente
  • la stufa canalizzata è veloce, immediate e copre ottimamente ambienti ampi
  • la thermostufa fa tutta la casa, partendo da un ambiente
  • la caldaia ti fa tutto e d’estate non crea fastidii

Occhio all’errore

Infatti ad ogni vantaggio vanno valutati anche gli svantaggi.

  • la ventilata è ottimale in un solo ambiente
  • la canalizzazione non è infinita
  • la termo stufa deve essere dimensionata, così come l’impianto
  • la caldaia devi ricordarti di averla (eccezione a parte per chi parte con la vera caldaia autopulente)
Non spaventarti

La soluzione giusta per il tuo caso, c’è. E’ quella di fare un percorso.

  • leggi le informazioni essenziali sulla canna fumaria, cliccando qua
  • prendi i dati della tua casa
  • rispondi con onestà alle mie domande
  • valutiamo assieme le possibilità e assieme scegliamo la migliore
  • ricevi la mia garanzia – soddisfatto o rimborsato

SE CONTINUI AD ASPETTARE NON POTRAI MAI STARE AL CALDO IN TRANQUILLITÀ’!
Dopo aver letto questo articolo, non riuscirai più ad accendere la tua caldaia come prima.
Sei ormai consapevole di poter risparmiare stando al caldo. Hai la consapevolezza di sprecare il tuo denaro. Sai che per salvarti dalle tasse devi cambiare le carte in tavola!

Ora che hai letto fino alla fine ti ringrazio dell’attenzione e in cambio risponderò alle tue domande. Come? Semplicemente scrivendomi qua sotto!

A presto!








 

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